Prime recensioni entuasiastiche di "Heavy Rain"

I maggiori portali italiani hanno recensito il chiacchieratissimo titolo del visionario David Cage di Quantic Dream.

"Multiplayer.it" gli da un 9.4, "GameSurf" e "SpazioGames" 9, "Gamestar" 96 ed "Everyeye" addirittura 9.7!

Per chi vuole testarlo la Demo giocabile è uscita sul PlayStation Store all'interno dell'aggiornamento di oggi 11 Febbraio.


Buona visione!!

E' interessante fin da bambini avere coscienza e giocare con determinati argomenti che poi da adulti si possono maturare e sviluppare e prendere coscienza ho visto anche su you tube che sono tanti videgames che i bimbi divertendosi prendono conoscenza e coscienza di una realtà che non fa parte solo della storia ma della nostra vita

vilma.zuliani ha scritto:E' interessante fin da bambini avere coscienza e giocare con determinati argomenti che poi da adulti si possono maturare e sviluppare e prendere coscienza ho visto anche su you tube che sono tanti videgames che i bimbi divertendosi prendono conoscenza e coscienza di una realtà che non fa parte solo della storia ma della nostra vita

Da quello che ho capito dovresti aver fatto il paragone della vita di un bambino che cresce giocando e prendendo coscienza della vita e di se stesso, con il videogame il quale riesce ad ampliare la realtà abbracciando più fattori quali la storia.
Io sono nato e cresciuto con questa passione che mi ha preso da quando ero piccolo.
Se i videogiochi non vengono giudicati superficialmente come la maggior parte delle persone fanno non approfondendo, possono risultare utili e addirittura terapeutici!
Come ogni cosa va fatto l'uso giusto non mettendola al primo posto, ma riuscire a carpire ciò che di importante ti può dare in determinati momenti e situazioni.
Io amo le storie, quelle storie che ti vogliono comunicare qualcosa di vero e d'mportante e che non muore mai: come l'Amore che abbraccia tutte le cose, le scelte che possono cambiare il corso delle cose e che non si finisce quando il nostro cuore smette di battere.
Certo che in un videogioco appare molto restrittivo eppure alcuni titoli riescono a tirare fuori storie profonde con scelte etiche che fanno riflettere.
Se sono uscito da contesto di quello che volevi dire dimmelo, ok?!
Thanks!!

Ciao New Neo si è come hai scritto tu sono contenta che ho chiarito il concetto è molto bello fin da piccoli poter gestrarsi con gli stumenti giusti quindi giocare e elaborarle imparare una conoscenza
sana come il videogame che giocando con esso i bimbi imparano a
gestire da adulti la vita insegnano ad essere veloci a sviluppare
i neuroni del cervello ed avere la conoscenza e la coscienza di
quello che si fa

Cara Vilma, non mi è mai capitato sentire un discorso del genere sui videgames!
Sai, la maggior parte delle persone considerano questo media i classici giochini per ragazzini o per gente che vuole chiudersi in se stesso, o non vivere in società e altri motivi che ritengo molto superficiali. Però quando chiedono un'opinione da chi vanno secondo te? E gli ho anche regalato dei giochi, che avevo come doppione, senza pensarci due volte.

Inoltre un pò di tempo fa ho fatto una recensione di un gioco per la PSP. Per caso è capitato nelle mani dei miei colleghi e mi hanno preso in giro perchè scrivevo cose che loro considerano astratte e/o estranee alla loro visione delle cose (materiale) e mi hanno rotto le scatole facendomi sentire un pò "piccolo". Sinceramente ci sono rimasto male, e come se vivessero una realtà della loro vita nel senso più terreno del termine e giudicano qualunque cosa sia al di fuori della realtà che considerano "LA REALTA'". Ma non sanno che io posso fare altre cose reali ma "diverse" dal loro punto di vista e che non c'entrano nulla con i videogames!

Mi fa tanto, tanto piacere ascoltare un'affermazione come la tua perchè si prende il buono da questo media e lo si sfrutta, come in ogni cosa facente parte della nostra vita se non ci si ferma all'esteriorità, alla superficie.

Ciao New-Neo la maggior parte della gente non comprende che i valori
e lo sviluppo dei bambini e non solo avviene tramite il gioco e con esso
che loro imparano e apprendono fin da piccoli "come vivere da grandi"
Certi videogames sono elaborati e non semplici e devono impegnarsi
molto per capire come fare e come giocare con essi
L'adulto spesso e volentieri non sa giocare perchè non comprende il modo e quindi è più facile dire che sono inutili è meno fatica e inventa delle scuse banali Grazie della risposta è stata molto realista è cosi per la maggior parte delle persone W i videogames sono la felicità dei bimbi e a volte degli adulti e vengono usati anche per le terapie per curare certe malattie..Ciao e grazie

New_Neo ha scritto:I maggiori portali italiani hanno recensito il hiacchieratissimo titolo del visionario David Cage di Quantic Dream.

"Multiplayer.it" gli da un 9.4, "GameSurf" e "SpazioGames" 9, "Gamestar" 96 ed "Everyeye" addirittura 9.7!

Per chi vuole testarlo la Demo giocabile è uscita sul PlayStation Store all'interno dell'aggiornamento di oggi 11 Febbraio.

Buona visione!!

Caro NewNeo, mi piacerebbe conoscere di più di questo chiacchieratissimo game .. Perché definisci "David Cage di Quantic ream" un "visionario", che cosa intendi ? Puoi spiegarlo a chi come me è un neofita ?

Il discorso sull'incomprensione ricevuta e subita a volte dall'esterno, sulla passione dei videogames, credo sia abbastanza normale visto che questa finestra sul mondo videoludico credo non si sia ancora aperta ed affermata come in altri Paesi europei, asiatici e transatlantici! ogni cosa verrà a suo tempo... già diverse roiezioni cinematografiche fanno uso di tecniche informatiche adottate -i termini tecnici li conosci tu - nella costruzione dei videogames.

Permettetemi però di aggiungere solo una cosa, un punto di vista:

è chiaro che non è possibile confondere il mondo reale con la proiezione dello stesso in ambienti video, sia cinematografici (di cui sono appassionato ) che ludici .. dove si potrebbe finire per vivere emozioni umane previo il comando e controllo di un avatar, attraverso cui muoversi in una storia che per quanto certamente coinvolgente, rimane comunque irreale, immaginaria, intangibile.
Indubbio credo sia quanto sul poter vivere emozioni, diversamente impraticabili o irraggiungibili (a seconda dei casi umani presi in considerazioni) .. dobbiamo infatti riconoscere i nostri limiti umani e dell'ambiente in cui viviamo, spesso pregno -anche forzatamente- di materialismo, come spiega NewNeo, e insensibilità verso realtà che non si limitano di certo all'immanente di una vita che passa, rifuggendo i propri problemi esistenziali e della mancanza d'amore, con la droga, il sesso, la violenza o arroganza dell'io, lo sballarsi con la musica portata fino all'estremo del suo stesso ritmo di vita .. per sentirsi: vivi.

Non vorrei essere frainteso, ma quello che voglio dire è che ogni cosa non può che pesarsi rispetto all'utilizzo che se ne fa e alla dipendenza che qualunque cosa può esercitare sullo spirito e la volontà umana. Questo richiede necessariamente un lavoro tenace e costante su di sé, per ricercare il senso autentico e reale della propria vita, come di quello che si vuole raggiungere da dentro a fuori di sé .. senza dover fare salti impossibili o improvvisi, ma piccoli passi da mettere uno davanti all'altro verso una direzione chiara e precisa...

E' molto facile giudicare ciò che non si conosce, come è altrettanto arduo accettare le problematiche che sicuramente riguardano ed investono, in diversi modi e contesti, la vita di ognuno -la mia per primo- ma sono anche sicuro di un'ultima cosa: non basta neanche fare e darsi da fare nella propria vita, per ottenere un contatto autentico con la realtà, che sia anche attento, presente -sotto tutti i punti di vista- e pieno nel vero senso della parola...
Spero di non aver fatto danni e di essere stato compreso in quella he è l'intenzione -del tutto generica e prendendo spunto dalle vostre argomentazioni- del discorso che volevo fare .. avendo forse invaso un'area che non è comunque di mia compenza!